Arrivi a Oviedo e cammini per le sue strade fino ad arrivare in una piazza. Qui, ti trovi davanti a una struttura maestosa. Non si tratta di un tempio qualsiasi, ma della imponente Cattedrale di San Salvador, un luogo con più di mille anni di storia e il punto di partenza del Cammino Primitivo.

Questo percorso, scelto dal re Alfonso II nel IX secolo, conserva l’essenza dei primi pellegrini. Ma perché questo luogo è così speciale? Vediamo tutti i dettagli di seguito.

 

Connessione con altri cammini verso Santiago

Il Cammino Primitivo si erge come il percorso madre del pellegrinaggio a Santiago di Compostela. Non solo si distingue per essere il più antico, ma anche per le esigenze fisiche e spirituali che impone a chi lo percorre.

Questo tratto, che parte dalla Cattedrale di San Salvador, richiede una preparazione meticolosa sia fisica che logistica. Le sue tappe sono caratterizzate da salite ripide, discese tecniche e un tracciato che si addentra in paesaggi selvaggi e ricchi di storia.

In questo cammino, ogni chilometro diventa un percorso attraverso resti archeologici, monasteri e piccoli centri abitati che sono stati testimoni del passaggio di antichi pellegrini. Questo cammino collega la spiritualità del pellegrinaggio con la natura incontaminata. Fa sì che lo sforzo fisico si trasformi in un atto di introspezione e connessione profonda.

Al contrario, percorsi come il Cammino Sanabrés da Ourense offrono un’esperienza diversa, dove il percorso beneficia dell’influenza della tradizione gallega. Questo cammino combina paesaggi fluviali e un’architettura che, sebbene meno impegnativa dal punto di vista topografico, si distingue per il suo fascino rurale e i suoi legami con la tradizione ancestrale della regione.

  • Il confronto è inevitabile: mentre il Sanabrés seduce per la sua accessibilità e la varietà di scenari, il Primitivo punta sull’autenticità di un percorso quasi immutato dal tempo.

 

Inoltre, è interessante confrontare il Cammino Primitivo con la rotta del Cammino di Santiago da Irun a Bilbao, dove l’influenza basca si fa sentire in ogni tappa.

  • Questa variante incorpora elementi urbani e paesaggi costieri che si distaccano dallo spirito austero e ancestrale del Primitivo. In questo caso, il terreno montagnoso e la scarsa intervento moderno rafforzano un senso di scoperta e superamento personale.

 

Se preferisci, puoi fare il Cammino di Santiago Primitivo da Lugo. Questo tratto è forse un po’ meno impegnativo della rotta che parte da Oviedo. Tuttavia, offre ai pellegrini la possibilità di esplorare una rete culturale variegata senza rinunciare alla sfida fisica che caratterizza il cammino originale.

Sì, avere la consulenza di un’ agenzia Camino de Santiago specializzata è essenziale per affrontare un itinerario tanto impegnativo come il Primitivo. Su Mundiplus, non solo forniamo informazioni dettagliate su alloggi e tappe critiche. Inoltre, offriamo risorse per preparare il corpo e la mente alle difficoltà del percorso.

 

Un tempio con influenze gotiche e preromaniche

La Cattedrale di San Salvador, conosciuta come Sancta Ovetensis, è un tempio con una storia interessante che combina influenze gotiche, preromaniche, romaniche, rinascimentali e barocche.

La sua origine risale al VIII secolo, quando il re Fruela I ordinò la costruzione di una basilica nello stesso luogo. Tuttavia, la struttura attuale, principalmente gotica, iniziò a essere costruita alla fine del XIII secolo e fu completata nel XVI secolo.

La torre, un elemento di spicco dell’architettura rinascimentale, è visibile da vari punti della città e è diventata un emblema di Oviedo.

 

La Cámara Santa, tesoro dell’arte religiosa

La Cámara Santa è uno degli spazi più notevoli della Cattedrale di San Salvador, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Al suo interno si trovano due delle croci più emblematiche delle Asturie: la Croce della Vittoria e la Croce degli Angeli.

Questi simboli rappresentano la storia del regno asturiano e sono stati un punto di riferimento importante per i pellegrini che iniziavano il loro cammino a Oviedo. La Cámara Santa è un edificio preromanico del IX secolo, costruito come cappella palatina da Alfonso II il Casto.

Oltre alle croci, ospita altre reliquie significative come la Arca Santa e il Santo Sudario. L’accesso a questa cappella sotterranea è un imprescindibile nella visita alla cattedrale, offrendo un’esperienza spirituale e culturale unica.

 

Relazione con il Cammino di Santiago Primitivo

Il Cammino Primitivo inizia dalla Cattedrale di San Salvador di Oviedo, seguendo il percorso che il re Alfonso II utilizzò per visitare la recentemente scoperta tomba dell’Apostolo Santiago. A differenza del Cammino Francese, questa opzione si distingue per essere più impegnativa fisicamente, ma offre paesaggi mozzafiato e un ambiente meno affollato.

Se cerchi un’esperienza autentica e connetterti con la storia originale del Cammino, questa è una grande scelta. Il Cammino Primitivo copre circa 325 chilometri, suddivisi in diverse tappe. È un’alternativa ideale per chi desidera un’esperienza più tranquilla e in contatto con la natura.

 

Elementi da non perdere nella tua visita

Oltre alla sua importanza storica, la cattedrale ospita dettagli che meritano attenzione. Le cappelle barocche, come quella di Nostra Signora del Re Casto, rappresentano esempi distintivi dell’arte barocca. Le sculture gotiche del chiostro e l’altare maggiore sono imprescindibili.

Il Santo Sudario di Oviedo, conservato nella Cámara Santa, è una reliquia di grande rilevanza religiosa. Ogni elemento all’interno del tempio ha una storia da raccontare, il che rende la visita un’esperienza culturale e spirituale preziosa.

 

Il ruolo della Cattedrale nella cultura ovetense

La Cattedrale di San Salvador è diventata un punto di riferimento nella vita della città di Oviedo. Serve come sede di celebrazioni religiose importanti ed è un luogo dove turisti e locali convivono in modo integrato.

La piazza che la circonda funge da punto di incontro, con bar e caffè intorno, ideali per fare una pausa prima di continuare a esplorare la città.

Oviedo, con il suo ambiente tranquillo e accogliente, è un luogo perfetto per iniziare una peregrinazione o scoprire la sua ricchezza patrimoniale. La cattedrale è stata una fonte di ispirazione importante per artisti e scrittori.

La sua storia si intreccia con la vita della città, facendola diventare un simbolo culturale e religioso delle Asturie. La sua importanza spirituale e sociale la rende una destinazione imprescindibile per ogni visitatore.

 

Pianifica il tuo percorso con informazioni utili

Se decidi di visitare la Cattedrale di San Salvador, ci sono alcuni aspetti da considerare. L’orario di apertura varia a seconda della stagione, quindi è consigliabile consultarli in anticipo. Tuttavia, come guida approssimativa ti diremo che l’orario di apertura è:

  • Dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18 da lunedì a venerdì.
  • Dalle 16 alle 17 il sabato.

L’accesso alla Cámara Santa è incluso nelle visite guidate generali, quindi tienilo in considerazione quando organizzi il tuo percorso. Inoltre, se hai intenzione di intraprendere il Cammino Primitivo, qui puoi ottenere la tua credenziale di pellegrino, un documento essenziale per chi desidera completare il percorso.

Ricorda che la domenica non sono consentite visite turistiche, quindi è fondamentale programmare la tua visita nei giorni feriali per goderti appieno il percorso.