Nel cuore della costa asturiana, Gijón si presenta come una città che combina mare, montagna, cultura e spiritualità.
Per molti pellegrini, non è solo una tappa importante del Cammino del Nord, ma anche un’opportunità per fermarsi, respirare e connettersi con una delle città più accoglienti del nord della Spagna. Sia come inizio, pausa o fine tappa, questa città merita di essere scoperta con calma.
Índice de contenidos
- 1 Il Cammino del Nord a passaggio per Gijón: un’esperienza tra mare e montagna
- 2 Gijón storica: patrimonio che connette con il passato
- 3 Gijón naturale: spiagge, giardini e angoli per respirare
- 4 Gastronomia asturiana a Gijón: sapori per ricaricare le energie
- 5 Consigli pratici per la tua visita a Gijón (e al Cammino di Santiago)
Il Cammino del Nord a passaggio per Gijón: un’esperienza tra mare e montagna
Prima di parlarti delle meraviglie di Gijón, che non sono poche, permettici di parlarti del Cammino del Nord, la rotta dove si trova la città più grande delle Asturie.
Come saprai, questa è una delle route jacobeas storiche più antiche e costeggia buona parte della corniscia cantabrica. A differenza di altre varianti più frequentate, questa alternativa offre un contatto diretto con la natura selvaggia della costa: spiagge aperte sul Cantabrico, villaggi tradizionali e paesaggi di enorme valore ecologico e spirituale.
Una rotta costiera che incanta: più che scogliere e villaggi
Le salite e le discese costanti richiedono un po’ più di impegno fisico, ma in cambio offrono viste e una connessione con l’ambiente che difficilmente si dimenticano.
Ti abbiamo detto che vedrai molte spiagge e scogliere. Tuttavia, se inizi il Cammino di Santiago da Bilbao, capitale dell’arte contemporanea e città di contrasti, vedrai che i primi passi sono paesaggi industriali recuperati e villaggi di pescatori. Già in Cantabria, le viste si trasformano in ambienti più naturali.
Come contrasto, il Cammino di Santiago di Ribadeo regala agli occhi la transizione tra il verde asturiano e i paesaggi magici della Galizia, passando per angoli come la Spiaggia delle Cattedrali o la Mariña lucense.
Entrambi i tratti permettono di godere di Gijón come una tappa intermedia, dove la città si presenta come un punto di svolta: è il momento di godersi, riposare, riflettere o prepararsi per ciò che verrà.
Perché scegliere questa rotta? Confronto con altri cammini
È il momento di parlarti di altre rotte e fare un confronto. Non c’è una migliore dell’altra, ma non fa mai male sapere cosa offre ogni alternativa:
- Cammino Francese: è la rotta più popolare e con la maggiore infrastruttura. Adatta per chi vuole socializzare, conoscere pellegrini da tutto il mondo e avere tutti i servizi a ogni passo.
- Il Cammino da Tui a Santiago si distingue per il suo percorso accessibile, villaggi storici e una segnaletica eccellente. Un’opzione perfetta per pellegrini alle prime armi o per chi ha meno giorni a disposizione.
- Cammino Primitivo: percorso montagnoso e fisicamente impegnativo. Si snoda per le zone rurali dell’interno delle Asturie e della Galizia. È considerata la variante più autentica e spirituale, ma anche una delle più dure.
- Cammino Inglese. È anche ideale per chi ha meno giorni a disposizione, con un buon equilibrio tra patrimonio, accessibilità e servizi.
Indipendentemente dal tratto scelto, avere un itinerario organizzato, il trasporto del bagaglio o l’alloggio prenotato porta tranquillità e migliora l’esperienza. Avere un team esperto nel viaggio organizzato Camino de Santiago alle spalle permette di concentrarsi sull’essenziale: camminare, scoprire e godersi il viaggio.
Gijón storica: patrimonio che connette con il passato
Gijón è una città con secoli di storia alle spalle. Dalle sue origini romane al suo passato industriale, ogni angolo conserva una traccia che merita di essere esplorata.
Quartiere di Cimavilla
Questo quartiere, situato in cima a una collina vicino al mare, è il centro storico di Gijón. Le sue viuzze acciottolate, le case colorate e l’atmosfera marinara conservano l’anima originale della città. Qui hanno vissuto pescatori, commercianti e artigiani per secoli. Oggi si respira un’aria autentica, con vista sul mare e una vita culturale intensa.
Le Terme Romane di Campo Valdés
Situate ai piedi del colle di Cimavilla, queste terme risalgono al I secolo d.C. e sono uno dei resti meglio conservati della presenza romana nella città. La loro visita permette di immaginare com’era la vita quotidiana ai tempi dell’Impero e comprendere l’importanza strategica della città nell’antichità.
Palazzo di Revillagigedo e Plaza Mayor
A pochi passi dal porto turistico, questo complesso monumentale unisce architettura barocca e spazi culturali contemporanei. La piazza è un ottimo luogo per fare una pausa e osservare il battito della città, circondati da edifici storici.
Chiesa di San Pedro
Situata a ridosso del mare, alla fine del passeggio di San Lorenzo e ai piedi del colle di Cimavilla, questa chiesa è uno dei templi più emblematici delle Asturie. Di stile neogotico con tocchi storicisti, è stata ricostruita nel XX secolo sui resti di una chiesa preromanica. La sua silhouette di fronte al Cantabrico è una delle immagini più riconoscibili della città.
Università del Lavoro di Gijón
Alla periferia del centro, si trova uno degli edifici più grandi di Spagna, concepito inizialmente come orfanotrofio e scuola. Di stile monumentale e dall’aspetto quasi palaziale, oggi ospita attività culturali e artistiche. La sua torre, che ricorda la Giralda di Siviglia, offre una delle migliori panoramiche di Gijón.
Museo del Ferroviario delle Asturie
Situato nelle vecchie strutture della stazione ferroviaria, questo museo è un percorso attraverso la storia ferroviaria del nord della Spagna. Ospita locomotive, vagoni restaurati e materiale tecnico che spiega la trasformazione industriale della città e il suo legame con il resto del paese.
Gijón naturale: spiagge, giardini e angoli per respirare
Il suo ambiente naturale non solo accompagna il pellegrino nel suo cammino, ma lo invita anche a fermarsi. È una città che si apre al mare e si estende verso zone verdi che ossigenano corpo e mente.
Spiaggia di San Lorenzo
È l’immagine più iconica di Gijón: una spiaggia urbana di oltre 1,5 chilometri, con lungomare, onde per i surfisti e panchine per contemplare l’orizzonte. Molti pellegrini iniziano o terminano la loro giornata con una passeggiata lungo questa riva.
Colle di Santa Catalina e Elogio del Horizonte
Alla fine del quartiere di Cimavilla si erge questo colle, coronato da una scultura di Eduardo Chillida che inquadra il mare: l’Elogio del Horizonte. Il vento e il suono del mare amplificano l’esperienza, rendendolo uno dei luoghi più speciali della città.
Giardino Botanico Atlantico
Un po’ più lontano dal centro, questo spazio verde presenta una collezione di flora del nord della penisola e degli ecosistemi atlantici. È ideale per connettersi con la biodiversità che circonda il Cammino del Nord e per fare una pausa nella natura.
Parco di Isabel la Católica e ambiente fluviale del Piles
Molto vicino alla spiaggia, questo parco urbano combina sentieri, stagni e zone alberate. I papere, cigni e uccelli che vi abitano accompagnano chi decide di riposare o fare uno spuntino all’aperto.
Cabo San Lorenzo e sentiero costiero fino a La Ñora
Per chi ha qualche ora in più, il sentiero costiero che parte verso est da Gijón offre una passeggiata spettacolare tra scogliere, boschi e cale nascoste. È un’ottima forma di estendere la tappa o prepararsi per la successiva.
Gastronomia asturiana a Gijón: sapori per ricaricare le energie
La cucina asturiana è conosciuta per la sua sostanziosità, autenticità e sapore. Qui, i pellegrini troveranno piatti preparati con ingredienti locali, ideali per recuperare le energie dopo una tappa impegnativa.
Tra i piatti più rappresentativi spiccano la fabada, il pote asturiano o il cachopo, tutti ricchi di proteine e nutrienti. Non mancano pesci e frutti di mare freschi, accompagnati da contorni semplici ma saporiti. La sidra naturale, versata con maestria, è la bevanda simbolo della regione e fa parte di ogni pasto tipico.
Consigli pratici per la tua visita a Gijón (e al Cammino di Santiago)
- Periodo migliore per visitare. La primavera (da aprile a giugno) e l’inizio dell’autunno (settembre e ottobre) sono ideali per percorrere il Cammino del Nord e visitare la città. Le temperature sono miti, la vegetazione è al massimo e ci sono meno affollamenti rispetto al pieno estate.
- Quanti giorni dedicare a Gijón? Si può visitare in un solo giorno se si è in cammino, ma è consigliabile almeno pernottare e dedicare mezza giornata alla scoperta del suo centro storico e del suo ambiente naturale. Se il tempo lo permette, passare una giornata intera consente di godere di un meritato riposo e scoprire angoli meno frequentati.
Gijón è molto più di una semplice tappa del Cammino di Santiago. È un incrocio di strade tra cultura, storia e natura, un punto dove il mare abbraccia il pellegrino e la città si apre generosamente a chi arriva con zaino e bastone. Sia come sosta nel Cammino del Nord, punto di partenza o luogo di riposo, offre un equilibrio perfetto tra l’urbano e lo spirituale. Lasciati trasportare dai suoi paesaggi, dalle sue persone e dalla sua energia… e prosegui il Cammino con i sensi ben svegliati.