Ogni grande viaggio inizia semplicemente sognandolo
Attraverso le Terre di Castilla e León si snoda questo Cammino di Santiago da Burgos a León (Cammino Francese) con un enorme significato Giacobita, con i suoi piccoli e austeri villaggi. Le vaste pianure saranno le nostre compagne di viaggio, così come ponti millenari, una moltitudine di chiese romaniche bellissime, tra cui alcune delle più belle del Cammino di Santiago.
Un percorso che ci segnerà, perché ci aiuterà a riflettere, meditare e pensare ai numerosi momenti che esso ci offrirà.
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Ricordate che il costo dei servizi opzionali scelti sarà aggiunto al prezzo base dell’itinerario. Ci impegniamo a rendere il vostro pellegrinaggio un’esperienza indimenticabile e spensierata. Benvenuti al Camino!
Scoprite il Cammino di Santiago fino alla maestosa Santiago de Compostela.
Benvenuti all’inizio del tuo viaggio. Preparati per un’avventura indimenticabile!
Colazione e inizio della prima tappa del Cammino di Santiago da Burgos.
Partiamo da Burgos dietro la Cattedrale verso la Calle Fernán González, in direzione Villalvilla. Successivamente attraversiamo il Ponte dell’Arciprete e arriviamo a Tardajos.
Siamo alla nostra prima tappa in Castilla, e sarà completamente pianeggiante.
Vastissime e solitarie pianure, che ci aiuteranno nel nostro “pensiero interiore”, se lo desideriamo. Percorreremo piccole località con villaggi di grande tradizione e storia, come Tardajos e Rabé de las Calzadas.
Arrivo a Hornillos. Fine della tappa. Sistemazione.
Colazione e inizio della tappa.
Tappa simile alla precedente, senza alcuna difficoltà. Il tracciato stradale è tipicamente medievale.
Da segnalare le rovine del Convento di San Antón, prima di arrivare a Castrojeriz, con i suoi archi gotici.
Castrojeriz, città monumentale, dove possiamo visitare l’antica Collegiata della Vergine del Manzano, la Chiesa di Santo Domingo e la Chiesa di San Giovanni Battista.
Arrivo a Castrojeriz. Fine della tappa. Sistemazione.
Colazione e inizio della tappa.
Entriamo nella Tierra de Campos. Non appena usciamo da Castrojeriz, ci si presenta l’Alto de Mostelares, con una salita pronunciata.
Tappa di grande fascino, dove incontreremo il suggestivo Ponte Fitero, sul fiume Pisuerga, la Cappella gotica di San Nicolás, Boadilla del Camino, con il suo magnifico Rollo Jurisdiccional, dove potrai vedere questa impressionante colonna di pietra che conferiva autorità al villaggio per amministrare giustizia nella zona.
Un po’ prima di entrare nella località di Fromista, attraverserai l’impressionante Canale di Castiglia, costruito nei secoli XVIII-XIX per il trasporto delle merci, principalmente cereali. Canale dichiarato Bene di Interesse Culturale.
In Fromista, l’impressionante Chiesa di San Martín de Fromista, gioiello del Romanico, da sola, giustifica questa tappa.
Arrivo a Fromista. Fine della tappa. Sistemazione.
Colazione e inizio della tappa.
Tappa che si svolge principalmente lungo un curioso sentiero parallelo alla strada.
In Villalcázar de Sirga, la sua splendida Chiesa di Santa María la Blanca, di possibile origine templare, con la Cappella di Santiago, è il monumento più importante di questa tappa e uno dei migliori del Cammino Francese.
Arrivo a Carrión de los Condes. Fine della tappa. Sistemazione.
Colazione e inizio della tappa.
Una delle tappe più solitarie del Cammino, poiché, fin dall’inizio, non passeremo per alcuna località, ad eccezione dell’antica Abbazia di Benevivere “Vivere bene”.
Carrión de los Condes offre la visita al Monastero di San Zoilo, Chiesa romanica di Santiago, con la sua favolosa facciata di 22 figure e alla Chiesa di Santa María del Camino.
Arrivo a Calzadilla de la Cueza. Fine della tappa. Sistemazione.
Colazione e inizio della tappa.
A differenza della tappa precedente, incontreremo piccole località con case in adobe. Il nostro percorso sarà, quasi sempre, lungo sentieri di terra compatta, vicini alla strada.
Terradillos de los Templarios e San Nicolás del Real Camino sono i principali luoghi di passaggio.
All’ingresso di Sahagún, troviamo il gioiello della tappa: l’Ermita romanica-mudéjar della Virgen del Puente.
Sahagún ci regala magnifici esempi di arte mudéjar come le Chiese di San Lorenzo e San Tirso.
Arrivo a Sahagún. Fine della tappa. Sistemazione.
Colazione e inizio della tappa.
La tappa si svolgerà lungo il Reale Cammino Francese, tra campi di cereali, l’altopiano leonese e con Bercianos del Real Camino come principale località del percorso. Tappa adatta alla meditazione e al silenzio, se lo desideri.
Arrivo a Burgo Ranero. Fine della tappa. Sistemazione.
Colazione e inizio della tappa.
Tappa molto simile alla precedente, che si svolge molto vicino alla strada e su piste di terra, lungo il Reale Cammino Francese.
Villamarcos e Reliegos sono le uniche località che incontreremo fino ad arrivare a Mansilla de las Mulas.
A Mansilla spiccano le mura, che circondano gran parte della città.
Arrivo a Mansilla de las Mulas. Fine della tappa. Sistemazione.
Colazione e inizio della tappa.
La prima parte della tappa si svolge vicino a campi di cereali e pianure agricole per poi, dopo Puente Villarente, proseguire attraverso alcuni nuclei industriali e zone residenziali, prima di entrare nel centro urbano di León.
La Cattedrale di León e la Reale Collegiata di San Isidoro sono i monumenti emblematici della città.
Arrivo a León. Fine della tappa. Sistemazione.
Se hai più giorni a disposizione puoi prolungare il tuo Cammino di Santiago da León.
Siamo giunti all’ultimo giorno del tuo viaggio! Goditi la colazione e concludi con noi questa esperienza indimenticabile. Grazie per aver preso parte a questa avventura!
Questo itinerario vi condurrà attraverso le tappe più popolari che vi permetteranno di sperimentare la bellezza e la cultura del Cammino di Santiago. Assicuratevi di prenotare l’alloggio in anticipo, perché può essere molto affollato, soprattutto in alta stagione.
Buon viaggio e buon Cammino!
Nel nostro costante impegno a fornire la migliore esperienza ai nostri clienti, vogliamo assicurarvi che ci impegniamo per il vostro riposo e comfort. Gli alloggi che offriamo sono stati selezionati con cura e offrono camere private con bagno privato, insieme a tutti i servizi necessari per sfruttare al meglio il vostro soggiorno. È importante notare che non vi ospiteremo mai in ostelli.
Poiché questi alloggi hanno una capacità limitata, vi forniremo il nome esatto una volta confermata la prenotazione e verificata la disponibilità nelle date da voi scelte. La vostra soddisfazione è la nostra priorità!
Così come è fondamentale indossare scarpe comode e un abbigliamento adeguato per il Cammino di Santiago, è altrettanto importante mantenere una buona alimentazione. In questo modo, potrai sempre mantenere l’energia sufficiente affinché ogni giorno trascorra senza difficoltà.
Il Cammino Francese è il più popolare. Inoltre, funge da vetrina per far conoscere la gastronomia locale delle zone attraversate. In questa guida vogliamo mostrarti i migliori ristoranti che potrai scoprire lungo il percorso tra Burgos e León. Approfitteremo anche per parlarti di alcuni dei piatti di questo tratto che non puoi perdere.
Così come si conosce una regione per i suoi paesaggi, lo stesso accade con i suoi piatti tipici. Questi saranno sempre una meravigliosa opzione da considerare quando ti trovi in qualsiasi luogo, incluso il.
Tra i prodotti e i piatti tipici che per nessun motivo devi assolutamente provare nel tratto tra Burgos e León, possiamo evidenziare i seguenti:
Senza dubbio, questo è uno dei formaggi più famosi e consumati in Spagna e in molti paesi d’Europa in generale. Questo prodotto tanto apprezzato è fatto con latte di pecora. La principale caratteristica è che, a differenza di altri, può essere consumato poche ore dopo la produzione, senza che questo comprometta affatto il suo sapore.
È di consistenza…
Ora, una volta che entri nel tratto che va da Burgos verso León, ci sono alcuni locali che, senza dubbio, dovrebbero essere una tappa obbligatoria per te e per qualsiasi pellegrino o turista.
Situato in Calle Condes de Berberana, nel cuore di Burgos, La Marmita si distingue per la sua facciata vetrata e la sua bella decorazione. La cucina è a vista, ovvero a disposizione di tutti i presenti.
Anche se offre qualcosa per tutti, il suo punto di forza sono i prodotti del mare. Non a caso, è conosciuto come il peschereccio. Il suo menu si adatta alla stagione dell’anno, permettendoti di gustare prodotti freschi direttamente dal Cantabrico.
Questo è un hotel – bar – ristorante, ma oggi ci concentreremo sull’ultima opzione. Piccolo e abbastanza accogliente, con una capacità di appena 36 commensali, basato su opzioni casalinghe e tradizionali.
L’idea è che tutti coloro che lo visitano possano sentirsi a casa, sia per l’attenzione che per quei sapori di un tempo. Saranno sempre accompagnati dai vini più deliziosi e selezionati della zona.
A parte, hanno opzioni se…
Ti indichiamo le diverse opzioni per arrivare al Cammino di Santiago organizzato da Burgos
La scelta migliore è lasciare l’auto parcheggiata nel parcheggio dell’alloggio assegnato o in uno dei numerosi parcheggi pubblici nelle vicinanze dell’alloggio.
Burgos è molto ben collegata in autobus con molte località in Spagna.
All’arrivo a Burgos, inizia un’esperienza che non dimenticherai mai e ti consigliamo di consultare il nostro prossimo paragrafo su cosa vedere e cosa fare nel tuo Cammino di Santiago da Burgos.
A Villalvilla spicca la Chiesa dell’Assunzione.
A Tardajos spiccano le Chiese di Santa María e Magdalena.
A Rabé de las Calzadas possiamo visitare la Chiesa parrocchiale di Santa Marina, che conserva una facciata del XIII secolo.
Hornillos del Camino è uno degli esempi più singolari di “paese-cammino”, con una sola strada. Spicca la Chiesa parrocchiale di Santa María.
A Hontanas si conserva un edificio chiamato “mesón de los Franceses”, antico ospedale di pellegrini.
La Chiesa dell’Immacolata, in stile gotico e restaurata secondo il neoclassico.
Prima di entrare a Castrojeriz si trovano i resti del Convento di San Antón.
La Collegiata della Vergine del Manzano.
La Chiesa di San Juan e la Chiesa di Santo Domingo.
Contemplare le rovine del Castello.
A Boadilla del Camino spicca la Chiesa parrocchiale dell’Assunzione, del XVI secolo, con un’eccellente Fonte battesimale del XIV secolo. Dietro la Chiesa, si può ammirare il Rollo giurisdizionale del XV secolo.
A Frómista spicca la Chiesa di San Martín, considerata una delle gemme del romanico spagnolo.
A Villalcázar de Sirga non si può perdere una visita alla Chiesa di Santa María la Blanca, edificio templare del XIII secolo.
A Carrión de los Condes spiccano la Chiesa di Santa María del Camino (XII secolo), la Chiesa di Santiago e il Monastero di San Zoilo.
Benevivere, il luogo del “buon vivere”. Fu un’abbazia, ma oggi ne resta poco. Il cammino passa accanto al priorato di San Torcuato, oggi una tenuta agricola.
A Calzadilla de la Cueza si può trovare la Chiesa parrocchiale di San Martín, con un altare del XVI secolo.
Nei dintorni si possono vedere tracce dell’epoca romana.
A Ledigos spicca il tempio parrocchiale di Santiago.
A Terradillos de los Templarios si può ammirare la Chiesa di San Pedro.
Prima di arrivare a Sahagún, si trova l’Eremo della Vergine del Puente (XII secolo) e il ponte medievale.
A Sahagún spiccano la Chiesa della Trinidad (XVI secolo), la Chiesa di San Juan (XVI secolo), la Chiesa Mudéjar di San Lorenzo (XIII secolo), la Chiesa di San Tirso, romanico-mudéjar (XII secolo) e il Tempio mudéjar della Peregrina (XIII secolo).
A Mansilla de las Mulas si possono contemplare le Mura (XII secolo), la Chiesa di San Martín (XIII secolo) e il Convento di San Agustín.
León, come Roma, nasce come guarnigione militare, in questo caso come “castra” della “legio VII Gemina”, creata da Galba.
La Real Basilica di San Isidoro, uno dei grandi tesori del romanico sul Cammino. Verso il 1160, il suo soffitto fu decorato con magnifici dipinti a tempera, che l’hanno resa la “Cappella Sistina” del romanico spagnolo. Il tesoro che custodisce è uno dei più ricchi d’Europa: la Bibbia miniata di San Martino, l’Arca di San Isidoro, il calice di Doña Urraca, senza eguali.
In nessun caso si deve perdere il Museo, che permette anche di contemplare il Pantheon Reale, con le tombe di 23 Re di León.
Cattedrale di Santa María de la Regla, capolavoro del gotico spagnolo, iniziata alla fine del XII secolo. All’interno, stupiscono la luminosità dei più di 100 finestroni all’altezza del triforio.
Monastero e Ostello di San Marcos. Le sue origini risalgono al 1151, quando l’Infanta Doña Sancha donò un terreno per una Chiesa e un Ospedale per i bisognosi.
Include l’ospedale per i pellegrini e il sontuoso monastero plateresco opera di Juan de Horozco. Il Santiago matamoros del portale, le croci e le “conchiglie” rivelano chiaramente l’affiliazione del monumento, che fu di gran lunga l’Ospedale più frequentato di León.
Casa de los Botines, opera neogotica commissionata a Gaudí.
Palazzo dei Guzmanes.
Se osserviamo l’itinerario riportato sopra, noterete che la difficoltà di questo Cammino in tutte le tappe è bassa. Questo tratto del Cammino si caratterizza per le sue ampie pianure che ci invitano a riflettere, guardare all’orizzonte con la mente vuota e lasciarsi andare. È un cammino adatto ai principianti, proprio perché le tappe sono molto pianeggianti, così come il Cammino di Santiago da Sarria.